Irrequieti, irascibili, insicuri e alla disperata ricerca di un’identità, chiedono il sostegno di noi adulti per superare quella fase di trasformazione che più di ogni altra rischia di intaccare autostima e sicurezza.

ono gli adolescenti, quei piccoli adulti che così facilmente si fanno atterrare da un commento pungente o una critica aspra sul loro aspetto. Acne e capelli unti sono solitamente le piaghe più comuni che incollano i ragazzi allo specchio in sessioni disperate di autoflagellazione. Non potendo evitare quelli che sono gli scombussolamenti ormonali del periodo, non ci resta che offrire loro adeguato supporto dando consigli mirati e proponendo soluzioni efficaci. Ma vediamo nel dettaglio cosa accade su quelle testoline in fermento. Sul cuoio capelluto, nei pressi di ogni bulbo capillare, esistono delle ghiandole sebacee che in condizioni normali producono la giusta quantità di sebo necessaria a proteggere capello e cuoio capelluto. In condizioni o in fasi particolari della nostra vita, queste ghiandole possono rispondere a stimoli esterni o interni con una sovrapproduzione sebacea che si manifesta sul capello con un vero e proprio strato oleoso. Ciò si traduce in capelli unti, sporchi, molto spesso accompagnati da cattivo odore. Le ghiandole sebacee producono abbondante sebo durante la vita fetale e sono attive nei primi mesi di vita, passano poi ad una fase di relativa quiescenza fino ai 9-10 anni di età, per poi riprendere la loro piena attività durante la pubertà. Evviva! La situazione così, già di per sé aggravata dal bombardamento ormonale, può essere peggiorata da fattori interni come una cattiva alimentazione e digestione o dallo stress, o ancora da fattori esterni quali il continuo maneggiare i capelli – classico atteggiamento giovanile da stato di insicurezza – lavaggi troppo frequenti e uso di prodotti non idonei che possono irritare ulteriormente il cuoio capelluto. La reazione più estrema a tutto questo può essere dunque lo sviluppo di vere e proprie patologie come la dermatite seborroica e un relativo sviluppo della forfora. Oltre a controllare quindi che l’alimentazione e lo stile di vita dei ragazzi sia sano ed attivo, è fondamentale suggerire loro l’utilizzo di prodotti non aggressivi e specificatamente formulati per agire su questa precisa disfunzionalità. La famiglia Équisebo, trattamento coadiuvante antisebo della linea nubeà, offre una risposta delicata e puntuale al problema. La sua formulazione infatti, a base di preziosi Oli Essenziali Caryophyllus, Pinus Sylvestris e Salvia Officinalis, garantisce un effetto normalizzante sulle secrezioni, mantenendo integra la funzionalità protettiva del mantello idrolipidico del cuoio capelluto. Un cuoio capelluto sano e leggero ha come diretta conseguenza: capelli profumati più forti e belli, più voluminosi, che mantengono più a lungo la piega e richiedono un lavaggio molto meno frequente. Da qui una maggiore sicurezza e autostima personale e una conseguente maggiore facilità nel gestire le relazioni sociali così fondamentali in questa fase della vita.