Senso di disagio, percezione di malessere, formicolii e rossori sono un campanello d’allarme che contribuisce a definire una diagnosi di “cuoio capelluto sensibile”. Sintomi spesso trascurati che possono sfociare in vero e proprio dolore. In questi casi la scelta di un prodotto delicato, privo di alcool e profumi è la sola possibile.

Una cute definita “sensibile” presenta tra i sintomi più comuni: tensione, irritazione, rossore, formicolii, dolore, secchezza e più raramente prurito. È caratterizzata da un’elevata percezione di malessere al tatto, o al contatto con prodotti o stimoli esterni, ma non è quasi mai correlata ad una vera e propria patologia del cuoio capelluto. Numerosi studi effettuati tra Europa, Stati Uniti e Giappone sembrano dimostrare che il disturbo colpisca il 50 – 60% della popolazione generale con una maggiore incidenza su quella femminile. Le cause scatenanti possono essere di diversa natura: ambientali, fisiche, legate a fattori psicologici o ormonali e più di frequente correlate all’utilizzo di prodotti detergenti non idonei, trattamenti chimici o farmaci. I soggetti che hanno la cute sensibile
necessitano di prodotti particolarmente delicati in grado di lenire, detergere, riequilibrare e riformare il film idrolipidico, la nostra prima protezione contro le aggressioni esterne.
Queste funzioni sono perfettamente riscontrabili in una linea di origine vegetale come Nubeà e nella sua famiglia Auxilia, concepita per e dedicata a chi soffre di cute sensibile. La famiglia Auxilia infatti, caratterizzata da un sistema completo di trattamento composto da emulsione lenitiva, shampoo, trattamento in fiale e lozione quotidiana di mantenimento, è caratterizzata da una formulazione in cui la sinergia degli Oli Essenziali, come Lavandula Angustifolia e Mentha Arvensis, e le proprietà lenitive e protettive dell’Aloe Vera, garantiscono il rilassamento cutaneo contribuendo ad una percepibile sensazione di benessere e al ripristino di una sana funzionalità del cuoio capelluto.